Call for papers: Il dramma dell’esistenza, e del diritto: «tutto, nell’uomo, chiede di essere salvato». In ricordo di Francesco D’Agostino (1946-2022)
«A fronte di […] coloro che ritengono che “non c’è nulla che abbia bisogno di essere salvato dal niente”, il giurista invece porta testimonianza esattamente del contrario: tutto, nell’uomo, chiede di essere salvato, chiede, cioè, di essere fornito di senso. E la salvezza che il diritto può fornire all’uomo è quella di dare senso alla sua azione, secondo una logica di universale compossibilità […] La grandezza – e la drammaticità – del diritto consistono proprio in questo» (F. D’Agostino, Lezioni di filosofia del diritto, Giappichelli, Torino 1996, p. 3).
Questa consapevolezza ha animato il fecondo magistero di Francesco D’Agostino. E lo ha portato a interrogarsi sul senso profondo dell’esistenza umana, a riconoscerne la struttura relazionale, a dar spessore e significato all’irriducibile domanda di giustizia che, in ogni tempo e ad ogni latitudine, la caratterizza.
Attraverso e oltre i sentieri della filosofia del diritto, le sue ricerche rispondono al bisogno di salvezza che prorompe dall’uomo: salvezza dai bisogni, dall’incertezza del futuro ma anche dai ripiegamenti su se stesso, dai suoi arbitrii, dal rischio di una esistenza intransitiva smarrita nel cono d’ombra nichilistico del «non senso dell’agire» (ibidem).
Questa call invita a misurarsi con la densità teoretica di questo pensiero, le cui implicazioni spaziano dai diritti fondamentali alla bioetica, dalla teologia all’antropologia giuridica, dalla filosofia politica alla teoria generale del diritto.
9 ottobre 2022
Il termine di scadenza per la sottomissione degli articoli, da indirizzare a redazione.rivistapolitica@gmail.com, è il 3 maggio 2023.
Lingue: italiano, spagnolo