L’eutanasia e le sue implicazioni

Claude Bruaire (1932-1986) è stato un filosofo, anzi quello che Jaspers avrebbe potuto definire un grande filosofo, non solo per le sue indiscusse capacità speculative in sede teoretica, ma anche per l’originalità delle proposte ermeneutiche formulate in sede di filosofia morale, giuridica e politica, che, col passare del tempo, si rivelano sempre più sorprendentemente attuali. Questa rivista ha riproposto, in questi ultimi tre anni, la sua lettura critica (1974) del processo di unificazione europea, affetta da un riduzionismo economicista che oggi sta mostrando tutte le sue lacune e debolezze; e uno scritto del 1978, dedicato da Bruaire a L’aborto e le sue implicazioni, contenente un interessante tentativo di soluzione dell’impasse polemica abortismo/antiabortismo. Anche il testo pubblicato su Pagine Nuove 2021, tradotto per la prima volta in italiano, anticipa, come i due precedenti, a più di quarant’anni di distanza, alcuni dei temi e motivi di maggior momento del dibattito scientifico-culturale, e politico-culturale, che si è sviluppato in questi ultimi anni attorno alle disposizioni anticipate di trattamento (disciplinate dalla legge n. 219/2017), all’aiuto al suicidio, all’eutanasia. Si tratta di argomenti intensamente divisivi, nella pubblica opinione come tra gli studiosi a vario titolo interessati, dove non mancano autorevoli e influenti prese di posizione dichiarate senza mezzi termini fin dal titolo di voluminosi lavori, tra i quali oggi spicca quello di Giovanni Fornero su Indisponibilità e disponibilità della vita. Una difesa filosofico-giuridica del suicidio assistito e dell’eutanasia volontaria (2020). Il breve, ma denso contributo di Bruaire qui offerto alla lettura, al di là del merito delle questioni che solleva, presenta, se non altro, il valore di un forte stimolo alla riflessione, fuori da schemi ideologicamente precostituiti, nonché alla ricerca di possibili soluzioni in sede politico-legislativa, sulla base di un’etica pensata e impostata per la medicina, oltre le formulazioni bio-etiche di varia matrice ideale oggi dominanti.

Il «diritto alla morte» e l’eutanasia di Calude Buaire | Scarica il PDF
Contenuto pubblicato il 5 novembre 2021