Editoriale – Politica e (post)democrazia
Tokyo, Parigi, Pechino. A distanza di un anno circa dall’inizio dell’avventura della nostra Rivista tre fatti (di diverso tenore, gravità e rilievo) inducono a riflettere sull’ipotesi di una promozione di una cultura politica umanistica così come indicato dal manifesto di Politica.eu.
Andando con ordine: il governo giapponese ha approvato di recente un documento atto a limitare le lauree «improduttive», dirottando la gran parte dei finanziamenti sui corsi e sulle ricerche applicate e tecnico-scientifiche.