Embodiment, emozioni e fondamenti dell’ordine sociale: il perdurante contributo di Durkheim
A partire dall’inizio degli anni ottanta del secolo scorso si è registrato un notevole sviluppo di studi sociologici sul corpo e di studi interdisciplinari attraverso cui il pensiero sociale è stato (ri-)sensibilizzato al tema delle basi corporali dell’azione sociale[1]. Due robuste prospettive teoriche hanno tendenzialmente dominato queste analisi.